Due pianeti artistici che fondendosi insieme esplodono in un big bang creativo irresistibile, ammaliante e tutto da ballare. Che Caldo è il nuovo singolo di ELASI insieme al musicista, producer e dj francese Anoraak.

Dopo l’anno ricco di live e dj set, residenze artistiche e collaborazioni creative che ha seguito l’uscita del suo ultimo Ep OASI ELASI, la cantautrice, compositrice e producer torna con una canzone che ci fa esplorare una nuova sfaccettatura del suo caleidoscopico universo sonoro, in continuo movimento ed evoluzione. Che Caldo ci immerge in un’atmosfera estiva glamour e malinconica e si muove elegantemente tra luci strobo velate di nostalgia, glitter e rooftop.

La produzione di Anoraak mescola la nu disco di cui è maestro a qualche ispirazione moroderiana e alla disco italiana. Sui suoi beat, ELASI ha fatto fiorire la melodia e il testo del brano con straordinaria naturalezza disegnando un universo seducente e divertente, da danzare nelle sere di luglio a bordo piscina per dimenticare le delusioni e trovare nuove illusioni.

"Io e Anoraak ci siamo conosciuti al songwriting camp organizzato da Italia Music Export/SIAE due anni fa" - racconta ELASI "Siccome sono una fan del french touch, conoscevo e adoravo la musica di questo super producer marsigliese già da prima di incontrarlo. In studio, durante il camp, abbiamo prodotto un pezzo che amo, in poco più due ore (si chiama “Franco”, è in collaborazione con Dumar e lo sto spoilerando live già da un po’). “Che Caldo” è nato poi a distanza, dopo aver scoperto la nostra intesa musicale super istintiva e spontanea".

Dopo aver aperto il suo tour estivo in festival e serate iconici come il live per Mtv Push a Ravenna, Boiler Room a Milano (dove lei ed Elisa Bee sono state le uniche artiste italiane ad esibirsi), La Prima Estate Festival in Versilia e Open Sound Festival a Matera (che ha assegnato a lei e a Dardust un prestigioso premio alla carriera da parte della città), per ELASI prosegue un’estate densa di musica, in cui si alterneranno live e dj set a conferma della straordinaria versatilità dell’artista capace di espandere il suo amore per la musica in mille diverse sfaccettature mantenendo sempre la propria identità fluida, colorata e in continua ricerca sonora.

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